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L'Ambasciatore d'Egitto a Roma: Le iniziative di gemellaggio confermano la forza delle relazioni storiche tra i due Paesi

L'ambasciatore d'Egitto a Roma, Hisham Badr, ha elogiato le recenti iniziative di cooperazione culturale intraprese dalle autorità locali egiziane con la provincia italiana di Viterbo, il comune di Catania e il comune di Ragusa, nonché le iniziative per organizzare viaggi di pellegrinaggio religioso in Egitto, sottolineando che tali attività culturali confermano la profondità dei legami storici tra i due popoli amici, egiziano e italiano.

Nelle sue dichiarazioni all'Agenzia di stampa italiana (ANSA), l'Ambasciatore Badr ha accolto con favore la recente approvazione del consiglio comunale di Viterbo a un accordo di gemellaggio tra la Provincia di Viterbo e il Governatorato di Luxor, che segue un accordo simile tra le città di Catania e Alessandria d'Egitto, sottolineando l'importanza di tali iniziative al fine di consolidare e rafforzare le relazioni bilaterali tra i due paesi, ed ampliare l'ambito dei rapporti tra i due popoli di Italia ed Egitto, oltre ai rapporti già esistenti nei settori dell'energia, soprattutto nei settori del gas, in seguito alle recenti scoperte dell'azienda italiana Eni, nonché nella cooperazione tra i due Paesi nel campo della lotta all'immigrazione clandestina. L'Ambasciatore egiziano ha sottolineato che queste iniziative hanno avuto una "fortissima spinta" dalla Fondazione di Beneficenza Italiana, "S.I.B. Benedetti", Benedetti”, guidata da Eugenio Benedetti Gaglio.

L'Ambasciatore Badr ha anche evidenziato la cooperazione in corso nel settore vitale dell'energia, sottolineando gli importanti contributi dell'Eni e della partnership italo-egiziana all'Eastern Mediterranean Gas Forum (EMGF). In questo contesto, Badr ha affermato che l'Egitto desiderava invitare l'Italia a diventare membro fondatore del forum avviato dal Cairo nel 2018, con l'obiettivo di realizzare progetti di connettività del gas naturale tra l'Europa e il Mediterraneo orientale al fine di diversificare e proteggere le fonti di gas naturale in Europa.

L'Agenzia di stampa italiana ha inoltre riportato che l'ambasciatore egiziano a Roma ha apprezzato l'alto livello di cooperazione tra i due paesi nel campo della lotta all'immigrazione illegale, facendo notare che esiste un protocollo in vigore tra i due paesi dal 2005 per la cooperazione in questo campo. Badr ha aggiunto che l'Egitto ha fatto passi da gigante nell'affrontare questa sfida, e dal 2016 è riuscita a eliminare e cancellare tutti gli attraversamenti marittimi illegali dalla costa settentrionale dell'Egitto, lunga mille chilometri.

Badr ha anche indicato che l'Egitto e l'Italia hanno collaborato ampiamente nel campo della lotta al terrorismo e all'estremismo.

Sulla situazione in Libia, l'ambasciatore Hisham Badr ha affermato che entrambi i paesi stanno lavorando a stretto contatto per raggiungere una soluzione politica e pacifica alla crisi libica, aggiungendo che l'Egitto rifiuta la presenza di milizie e il trasferimento di combattenti stranieri ed elementi estremisti in territorio libico, che avrà sicuramente ripercussioni dannose sulla stabilità della regione.

L'ambasciatore Hisham Badr ha elogiato il progetto del Grand Egyptian Museum di Giza, che diventerà il più grande museo archeologico del mondo, la cui apertura è stata posticipata al 2021 a causa dell'epidemia di Covid-19. Egli ha affermato che la cultura è la chiave per aprire le porte del dialogo e dell'amicizia tra i popoli, sottolineando che la cultura è un linguaggio che era, è e sarà sempre valido per superare qualsiasi crisi.

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L'Ambasciatore d'Egitto a Roma: Le iniziative di gemellaggio confermano la forza delle relazioni storiche tra i due Paesi

di Mohammed Wadih

L'Ambasciatore d'Egitto a Roma, Hisham Badr, ha elogiato le recenti iniziative di cooperazione culturale portate avanti dalle autorità locali egiziane con la provincia italiana di Viterbo, il comune di Catania e il comune di Ragusa, nonché le iniziative per organizzare pellegrinaggi religiosi in Egitto, sottolineando che tali attività culturali confermano la profondità delle relazioni storiche radicate tra i due popoli amici egiziano ed italiano.

A tal proposito, l'Ambasciatore Badr, in dichiarazioni rilasciate all'Agenzia Stampa Italiana (ANSA), ha accolto con favore la recente approvazione del Consiglio Comunale di Viterbo ad un accordo di gemellaggio tra Viterbo e il Governatorato di Luxor, che fa seguito a un analogo accordo tra le città di Catania e Alessandria d'Egitto, "sottolineando l'importanza di tali iniziative per consolidare e rafforzare i rapporti bilaterali tra i due Paesi, in particolare per l'allargamento dell'ambito delle relazioni tra i popoli italiano ed egiziano, oltre ai rapporti che già esistono nei settori dell'energia, in particolare nel settore del gas, che hanno visto ultimamente le recenti scoperte dell'azienda italiana Eni, nonchè la cooperazione tra i due Paesi nel campo della lotta all'immigrazione clandestina.

L'Ambasciatore Badr ha inoltre illustrato la cooperazione in atto nel settore vitale dell'energia, sottolineando gli importanti contributi dell'Eni e della partnership italo-egiziana all'Eastern Mediterranean Gas Forum (EMGF). In questo contesto, Badr ha indicato che l'Egitto desiderava invitare l'Italia a diventare membro fondatore del forum lanciato dal Cairo nel 2018, con l'obiettivo di realizzare progetti di collegamento del gas naturale tra l'Europa e il Mediterraneo orientale al fine di diversificare e proteggere le fonti di gas naturale in Europa.

L'Agenzia stampa italiana, riferendosi all'Ambasciatore egiziano a Roma, ha riportato il suo apprezzamento per l'alto livello di cooperazione tra i due paesi nel campo della lotta all'immigrazione illegale, facendo riferimento al protocollo già esistente tra i due paesi dal 2005 per la cooperazione in questo campo. Badr ha aggiunto che l'Egitto ha fatto passi da gigante nell'affrontare questa sfida, e dal 2016 è riuscito a eliminare tutti gli attraversamenti marittimi illegali dalla costa nord dell'Egitto, lunga mille chilometri.

Badr ha anche indicato che l'Egitto e l'Italia hanno collaborato ampiamente nel campo della lotta al terrorismo e all'estremismo.

A proposito della situazione in Libia, l'Ambasciatore Hisham Badr, ha detto: Entrambi i paesi stanno lavorando a stretto contatto per raggiungere una soluzione politica e pacifica alla crisi libica, aggiungendo che l'Egitto rifiuta la presenza di milizie e il trasferimento di combattenti stranieri ed elementi estremisti nei territori libici, che avrà sicuramente ripercussioni dannose sulla stabilità della regione.

Badr ha inoltre sottolineato la "fortissima spinta" che la Fondazione di Beneficenza Italiana, S.I.B Benedetti, guidata da Eugenio Benedetti Gaglio, ha dato a queste iniziative.

Al termine delle sue dichiarazioni all'agenzia stampa italiana, l'Ambasciatore Hisham Badr ha elogiato il progetto del Grand Egyptian Museum di Giza, destinato a diventare il più grande museo archeologico del mondoaugurazione è stata posticipata al 2021 a causa della pandmia Covid-19, sottolineando che la cultura è la chiave per aprire le porte del dialogo e dell'amicizia tra popoli e che la cultura è un linguaggio che era e sarà sempre adatto a superare qualsiasi crisi.

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L'Ambasciatore Hisham Badr: Italia e Egitto uniti da cultura, gas e crisi libica

di Fatima Shawki

L'Ambasciatore egiziano a Roma, Hisham Badr, ha sottolineato la positività di una serie di iniziative che le autorità locali e le Ong italiane stanno intraprendendo per dare concretezza ai rapporti tra i popoli di Italia ed Egitto già serrati nei campi dell'energia, in particolare il mercato del gas fra l'altro con le scoperte di Eni, e della lotta all'immigrazione clandestina e al terrorismo.

Badr, in dichiarazioni all'ANSA, ha citato iniziative della Provincia di Viterbo, del Comune di Catania, di quello di Ragusa e pellegrinaggi di Chiesa cattolica e Unitalsi. L'Ambasciatore ha detto: "Sono molto soddisfatto della recente approvazione di un gemellaggio tra la Provincia di Viterbo e il Governatorato di Luxor e quello stipulato un anno fa tra le città di Catania e Alessandria", ha detto l'Ambasciatore sottolineando la "spinta fortissima" data a queste iniziative culturali dalla SIB Fondazione Benedetti, la Fondazione italiana di Beneficenza di cui è presidente Eugenio Benedetti Gaglio.

L'Ambasciatore Badr ha evidenziato "la cooperazione in corso nel vitale settore dell'energia" sottolineando gli "importanti contributi di Eni e il partenariato egiziano-italiano all'East Mediterranean Gas Forum" (Emgf). In questo contesto, Badr ha indicato che "l'Egitto desiderava invitare l'Italia a diventare un membro fondatore nel Forum" lanciato dal Cairo nel 2018 con "l'obiettivo di implementare progetti di connettività nel campo del gas naturale tra Europa e Mediterraneo orientale al fine di diversificare e proteggere le fonti di gas naturale dell'Europa".

L'Ambasciatore egiziano ha apprezzato "l'alto livello di cooperazione tra i due Paesi nel campo della lotta all'immigrazione illegale" e ha ricordato che c'è un protocollo in vigore dal 2005.

Inoltre, Badr ha affermato, che "l'Egitto ha compiuto passi da gigante nell'affrontare questa sfida" e "dal 2016 è riuscito - a caro prezzo - a eliminare e annullare tutti gli attraversamenti marittimi illegali dalla costa settentrionale egiziana", lunga mille chilometri.

Badr inoltre ha ricordato che Egitto e Italia "hanno collaborato ampiamente nel campo della lotta al terrorismo e all'estremismo" con un "approccio globale" che "si estende anche alla situazione in Libia poiché entrambi i paesi stanno lavorando attivamente, a stretto contatto, per raggiungere una soluzione politica sostenibile alla crisi libica".

A questo proposito, l'Ambasciatore ha anche sottolineato il "fermo impegno dell'Egitto per evitare la creazione di un rifugio per i combattenti stranieri nel territorio libico che avrebbe certamente ripercussioni dannose sulla stabilità della regione".

Parlando delle positive interazioni fra Italia ed Egitto, Badr ha ricordato "il progetto del GEM", il Grand Egyptian Museum a Giza, che è destinato a diventare il più grande museo archeologico del mondo e la cui apertura è stata rimandata al 2021 a causa della pandemia di covid-19: Egli ha infine sottolineato che "La cultura è la chiave per aprire le porte del dialogo e dell'amicizia tra i popoli. La cultura è un linguaggio che è stato, è e sempre sarà valido per superare qualsiasi crisi".

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L'Ambasciatore d'Egitto a Roma: Le iniziative di gemellaggio confermano la forza delle relazioni storiche tra i due Paesi

di Mohamed El Agroudi

L'ambasciatore d'Egitto a Roma, Hisham Badr, ha elogiato le recenti iniziative di cooperazione culturale intraprese dalle autorità locali egiziane con la provincia italiana di Viterbo, il comune di Catania e il comune di Ragusa, nonché le iniziative per organizzare viaggi di pellegrinaggio religioso in Egitto, sottolineando che tali attività culturali confermano la profondità dei legami storici tra i due popoli amici, egiziano e italiano.

Nelle sue dichiarazioni all'Agenzia di stampa italiana (ANSA), l'Ambasciatore Badr ha accolto con favore la recente approvazione del consiglio comunale di Viterbo a un accordo di gemellaggio tra la Provincia di Viterbo e il Governatorato di Luxor, che segue un accordo simile tra le città di Catania e Alessandria d'Egitto, sottolineando l'importanza di tali iniziative al fine di consolidare e rafforzare le relazioni bilaterali tra i due paesi, ed ampliare l'ambito dei rapporti tra i due popoli di Italia ed Egitto, oltre ai rapporti già esistenti nei settori dell'energia, soprattutto nei settori del gas, in seguito alle recenti scoperte dell'azienda italiana Eni, nonché nella cooperazione tra i due Paesi nel campo della lotta all'immigrazione clandestina. L'Ambasciatore egiziano ha sottolineato che queste iniziative hanno avuto una "fortissima spinta" dalla Fondazione di Beneficenza Italiana, "S.I.B. Benedetti", Benedetti”, guidata da Eugenio Benedetti Gaglio.

L'Ambasciatore Badr ha anche evidenziato la cooperazione in corso nel settore vitale dell'energia, sottolineando gli importanti contributi dell'Eni e della partnership italo-egiziana all'Eastern Mediterranean Gas Forum (EMGF). In questo contesto, Badr ha affermato che l'Egitto desiderava invitare l'Italia a diventare membro fondatore del forum avviato dal Cairo nel 2018, con l'obiettivo di realizzare progetti di connettività del gas naturale tra l'Europa e il Mediterraneo orientale al fine di diversificare e proteggere le fonti di gas naturale in Europa.

L'Agenzia di stampa italiana ha inoltre riportato che l'ambasciatore egiziano a Roma ha apprezzato l'alto livello di cooperazione tra i due paesi nel campo della lotta all'immigrazione illegale, facendo notare che esiste un protocollo in vigore tra i due paesi dal 2005 per la cooperazione in questo campo. Badr ha aggiunto che l'Egitto ha fatto passi da gigante nell'affrontare questa sfida, e dal 2016 è riuscita a eliminare e cancellare tutti gli attraversamenti marittimi illegali dalla costa settentrionale dell'Egitto, lunga mille chilometri.

Badr ha anche indicato che l'Egitto e l'Italia hanno collaborato ampiamente nel campo della lotta al terrorismo e all'estremismo.

Sulla situazione in Libia, l'ambasciatore Hisham Badr ha affermato che entrambi i paesi stanno lavorando a stretto contatto per raggiungere una soluzione politica e pacifica alla crisi libica, aggiungendo che l'Egitto rifiuta la presenza di milizie e il trasferimento di combattenti stranieri ed elementi estremisti in territorio libico, che avrà sicuramente ripercussioni dannose sulla stabilità della regione.

L'ambasciatore Hisham Badr ha elogiato il progetto del Grand Egyptian Museum di Giza, che diventerà il più grande museo archeologico del mondo, la cui apertura è stata posticipata al 2021 a causa dell'epidemia di Covid-19. Egli ha affermato che la cultura è la chiave per aprire le porte del dialogo e dell'amicizia tra i popoli, sottolineando che la cultura è un linguaggio che era, è e sarà sempre valido per superare qualsiasi crisi.

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Ambasciatore d'Egitto a Roma: Le iniziative di gemellaggio tra i due Paesi confermano la forza delle relazioni storiche

di Muhammad Hindawi

Hisham Badr, ambasciatore d'Egitto a Roma, ha elogiato le recenti iniziative di cooperazione culturale intraprese dalle autorità locali egiziane con la provincia italiana di Viterbo, il comune di Catania e il comune di Ragusa, nonché le iniziative per organizzare viaggi di pellegrinaggio religioso in Egitto.

L'Ambasciatore Hisham Badr ha sottolineato che tali attività culturali confermano la profondità delle relazioni storiche radicate tra i due popoli amici, egiziano e italiano.

A tal proposito, l'Ambasciatore Badr, in dichiarazioni all'Agenzia di Stampa Italiana (ANSA), ha accolto con favore la recente approvazione del Consiglio Comunale di Viterbo ad un accordo di gemellaggio tra Viterbo e il Governatorato di Luxor, che fa seguito a un analogo accordo tra le città di Catania e Alessandria d'Egitto, sottolineando l'importanza di tali iniziative per consolidare e rafforzare le relazioni bilaterali tra i due Paesi, soprattutto l'ampliamento dei rapporti tra i popoli italiano ed egiziano, oltre ai rapporti già esistenti nei settori dell'energia, ed in modo particolare nel settore del gas, specie in seguito alle recenti scoperte dell'azienda italiana Eni, nonchè la cooperazione tra i due Paesi nel campo della lotta all'immigrazione clandestina.

L'Ambasciatore Badr ha inoltre sottolineato la cooperazione in corso nel settore vitale dell'energia, sottolineando gli importanti contributi dell'Eni e della partnership italo-egiziana all'Eastern Mediterranean Gas Forum (EMGF). In questo contesto, Badr ha indicato che l'Egitto desiderava invitare l'Italia a diventare un membro fondatore del forum che Cairo ha lanciato nel 2018, con l'obiettivo di implementare progetti di connettività del gas naturale tra l'Europa e il Mediterraneo orientale al fine di diversificare e proteggere le fonti di gas naturale in Europa.

L'agenzia di stampa italiana ha inoltre riportato, riferendosi all'ambasciatore egiziano a Roma, che Egli ha apprezzato l'alto livello di cooperazione tra i due paesi nel campo della lotta all'immigrazione illegale, citando il protocollo esistente tra i due paesi dal 2005 per la cooperazione in questo campo. Badr ha sottolineando che l'Egitto ha fatto passi da gigante per affrontando questa sfida, e dal 2016 è riuscite ad eliminare e annullare tutte gli attraversamenti marittimi illegali dalla costa settentrionale dell'Egitto, lunga mille chilometri.

L'ambasciatore Hisham Badr ha indicato che l'Egitto e l'Italia hanno collaborato ampiamente nel campo della lotta al terrorismo e all'estremismo.

Riguardo alla situazione in Libia, l'ambasciatore Hisham Badr ha dichiarato ha detto all'Ansa: Entrambi i Paesi stanno lavorando a stretto contatto per raggiungere una soluzione politica e pacifica alla crisi libica, aggiungendo che l'Egitto rifiuta la presenza di milizie e il trasferimento di combattenti stranieri ed elementi estremisti nei territori libici, che avrà sicuramente ripercussioni dannose sulla stabilità della regione.

Al termine delle sue dichiarazioni all'agenzia di stampa italiana, l'Ambasciatore Hisham Badr ha elogiato il progetto del Gran Museo Egizio di Giza, destinato a diventare il più grande museo archeologico del mondo e la cui apertura è stata posticipata al 2021 a causa della pandmia di Covid-19, sottolineando che la cultura è la chiave per aprire le porte del dialogo e l'amicizia tra i popoli, perchè la cultura è un linguaggio che era, è e sarà sempre valido per superare ogni crisi.

Badr ha sottolineato la "fortissima spinta" che la Fondazione Culturale Benedetti in Italia guidata da Eugenio Benedetti Gaglio ha dato a tutte queste iniziative.